
La missione dell’Associazione Botteghe Romane è quella di essere al fianco dei negozi storici e della tradizione, come quello di Federico Squatriti, che tramandano le arti e i mestieri dell’artigianato. Per questo siamo davvero felici di accogliere tra i nostri nuovi soci la bottega romana Restauri Artistici Squatriti, un piccolo negozio che si trova nel cuore di Roma, in via di Ripetta, a pochi passi da Piazza del Popolo, che dagli anni Cinquanta tramanda l’arte del restauro e del recupero di oggetti antichi.
Restauri Artistici Squatriti, anche detto Ospedale delle bambole
La bottega dei Restauri Artistici Squatriti è anche chiamata colloquialmente Ospedale delle bambole, per la quantità di teste e arti delle bambole esposte in vetrina. Un luogo che conserva un fascino senza tempo e contemporaneamente trasmette inquietudine mista a curiosità.
All’interno della piccola bottega, circa 50 metri quadri di grandezza, oltre alle bambole troviamo, stipati tra gli scaffali, piatti, statue, tazze, vasi e maschere di vari materiali: ceramica, porcellana, terracotta e gesso, tutti in attesa di essere riparati e di tornare alla vita. Seduto alla postazione c’è il titolare Federico Squatriti con accanto tutto il suo kit di strumenti, composto da spatole, penne, stucchi, colori e vernici, tutti materiali che gli permettono di svolgere questo mestiere di restauratore di oggetti.
L’arte del restauro: un mestiere che rischia di scomparire
L’arte nobile del restauro è da sempre un’antica tradizione che viene tramandata di padre in figlio e che permette di far rivivere oggetti del passato che, altrimenti, andrebbero perduti. In questo mestiere è raccolto tutto l’amore di chi, invece di buttare, recupera e conserva.
Ma come tutte le antiche attività artigianali, anche questa rischia di scomparire, nonostante la bottega di Squatriti sia conosciuta in tutta Roma e i clienti collezionisti arrivino da ogni parte del mondo per poter riparare oggetti e memorie personali.
Per questo l’Associazione Botteghe Romane vuole preservare e valorizzare queste arti e mestieri antichi che rendono Roma una città speciale e unica per il commercio romano. Perché una tale la memoria deve continuare a essere tramandata.

